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Società di consulenza, analisi ingegneristica per il settore pubblico e privato.

AGENZIA DEL DEMANIO

ROMA

Il palazzo, sede della Direzione Generale dell’Agenzia del Demanio, è stato oggetto di un servizio di rilievo architettonico, strutturale e impiantistico, di una verifica della vulnerabilità sismica e sicurezza strutturale, e di una progettazione di fattibilità tecnica ed economica.

L’edificio, assoggettato alla tutela dei beni di interesse artistico-storico, fu realizzato negli anni ῾30 su progetto dell’architetto Marcello Piacentini, fautore di uno stile che trasse ispirazione e linfa dalle correnti del Classicismo e del Neoclassicismo.

Lo svolgimento delle indagini e dei rilievi è avvenuto con la presenza in sito del personale dell’agenzia, senza intralciare le normali attività.
L’intero complesso si sviluppa su una superficie di circa 7000 metri quadrati per una volumetria di circa 25000 metri cubi.

Il servizio, basato su una dettagliata ricerca documentale, ha preso avvio dal progetto originario, per larga parte rinvenuto presso la Fondazione Piacentini a Firenze.
Ogni operazione si è compiuta in stretto contatto con la Sovrintendenza dei beni archeologici e paesaggistici di Roma.

 

Anche l’esecuzione del miglioramento sismico si è ispirata alla poca invasività e al massimo risultato, nel rispetto delle caratteristiche architettoniche peculiari dell’edificio, vagliando le difficoltà oggettive di installazione, gestione del cantiere e sicurezza.

L’intervento dovrà espletarsi assicurando la perfetta funzionalità degli uffici.
Il palazzo delinea un esempio di architettura razionalista, imperniata su un ritorno all’ordine e all’essenzialità. Presenta un doppio ordine di finestre e un cortile interno che insiste su un muro di epoca romana.

Benché l’edificio nel corso degli anni sia stato sottoposto a diversi programmi di rifunzionalizzazione, ha mantenuto le caratteristiche originarie di distribuzione e tipologia.
Il servizio si è concluso regolarmente attraverso l’atto di verifica e di validazione.
La progettazione si rivela perfettamente compatibile con i Criteri Minimi Ambientali (CAM) e i protocolli di sostenibilità.

Le nostre prestazioni

 

PRESTAZIONI:

  • Rilievo architettonico, strutturale, impiantistico;
  • Indagini in sito e di laboratorio (geologiche/geotecniche e sui materiali)
  • Vulnerabilità sismica
  • Modellazione BIM

Identificazione del bene

 

IMMOBILE SEDE DELLA DIREZIONE GENERALE DELL’AGENZIA DEL DEMANIO

 

Il Bene oggetto di rilievo geometrico, materico, del degrado, di verifica della vulnerabilità sismica e di PFTE, è l’immobile demaniale sede della Direzione Generale dell’Agenzia del Demanio, sita in Via Barberini,38, 00187, Roma ed è costituito da un unico Fabbricato (RM0120001). Di seguito si riporta una foto satellitare (fig.2) con l’ubicazione dell’immobile.

Il progetto originariamente è stato approvato dal Governatore di Roma, commissione edilizia del 10 novembre 1931, Anno X; successivamente è stata approvata la variante del Governatore di Roma, commissione edilizia 17 novembre 1933, Anno XII.

Inizialmente di proprietà di Filomena Guerrini, l’edificio veniva venduto, con atto di compravendita del 3 aprile 1931 (Reg. Roma 34/4/1931 al N.16191) al Monte Paschi che lo demolisce e cambia destinazione d’uso.
Attualmente è sede dell’agenzia del Demanio ed è sito in Via Barberini 38 (Via Regina Elena fino al 1946, quando l’Italia Repubblicana decide di cancellare toponimi legati alla famiglia Savoia), Roma, angolo Salita di San Nicola da Tolentino.
Con nota prot. n° 5922 del 07/12/1951 la Soprintendenza ai Monumenti del Lazio “ha sottoposto a tutti i vincoli stabiliti dall’art. 21 della Legge 1 giugno 1939 n° 1089 sulla tutela delle cose di interesse artistico-storico il Palazzo sito in Roma, via San Nicola da Tolentino 2/3, via Barberini 38 di proprietà del Demanio dello Stato distinto in Catasto al n° 1294 – rione II – confinante con i nn. 61,1039 e vie suddette”.
L’ingresso principale è situato, a sud, su Via Barberini, mentre, a ovest, su Salita di San Nicola da Talentino, sono presenti due ingressi secondari, di cui uno pedonale e uno carrabile. Il fabbricato fa angolo all’incrocio fra via Barberini e la salita di San Nicola da Tolentino, mentre è contiguo ad altri fabbricati sui due lati restanti: il lato dell’edificio opposto alla salita di san Nicola da Tolentino (a Nord-Ovest), è contiguo con un edificio di pari altezza; il lato dell’edificio opposto a via Barberini (a Sud-Est), è contiguo ad un terrapieno che si eleva fino all’altezza del solaio di calpestio del 3° piano (4° piano fuori terra) a contenimento di un giardino non di proprietà dell’Agenzia del Demanio